Il primo set non è stato brillante. Abbiamo sbagliato tanto spianando la strada a Sansepolcro che non si è certo fatta pregare e ha chiuso il set in suo favore.
Il secondo parziale è stato diverso. Abbiamo battuto bene e questo ha messo in difficoltà gli avversari nel costruire il loro attacco. Abbiamo inoltre difeso e contrattaccato bene e tutto questo ci ha consentito di prendere la guida del gioco e chiudere il set 25-21.


I due set successivi sono stati molti simili tra loro. Partiti con un sostanziale equilibrio hanno visto poi i padroni di casa prendere un margine importante aiutati in questo anche da qualche errore di troppo da parte nostra. Come spesso ci capita fatichiamo a tenere sempre alta la tensione e quando caliamo andiamo in difficoltà. Sansepolcro, da parte sua, ha avuto il merito di essere più costante riuscendo ad approfittare sempre dei nostri momenti no ed ha chiuso i successivi set 25-16 e 25-17.


Il cammino si ferma dunque ai quarti. Un verdetto sancito dal campo e quindi, per definizione, giusto, ma non per questo la stagione può dirsi meno esaltante. Un’annata lunga e impegnativa, un viaggio intenso, fatto di sfide, sacrifici e grandi emozioni, gioie e delusioni che ha visto i ragazzi protagonisti su due fronti: il loro campionato di categoria e l’importante esperienza nel campionato di Serie C. L’impegno è stato totale, spesso affrontato in condizioni non ottimali. Infortuni, malattie e imprevisti hanno costretto la squadra a scendere in campo più volte con un organico ridotto, mettendo a dura prova i ragazzi. Nonostante le difficoltà, tutti hanno dimostrato un’enorme disponibilità, adattandosi anche a ruoli non abituali e mettendo sempre al primo posto il bene della squadra e a tutti loro va il nostro applauso. Lo stesso applauso che va ai coach che li hanno guidati, supportati e sopportati in questa stagione.
Ma se il campionato Under 19 è finito qui, c’è ancora una salvezza da raggiungere in serie C e quindi tutti in palestra per lo sprint finale!