Dopo lo 0-3 dell’andata, partita tiratissima fino alla fine e che ha visto l’infortunio di Alice Barbaglia, la partita di ritorno si presenta sicuramente complicata ma non impossibile.
Qualche ragazza è un po’ acciaccata e Alice è ancora fuori gioco e tifa dalla panchina. Il primo set è un vero e proprio testa a testa con Trestina che parte avanti ma viene raggiunta sul punteggio di 8-8. Va ancora avanti di tre ma viene nuovamente raggiunta sul 14-14. Qui siamo noi ad andare avanti ma non riesce lo strappo decisivo ed è 19-19. Trestina sbaglia praticamente niente mentre dalla nostra parte del campo qualche errorino spunta e, in questa fase del set, sono errori decisivi perché non riusciamo a fare punti e il set lo vince Trestina 25-20.
Niente è ancora compromesso perché anche il 3-1 porterebbe al golden set e anche il secondo parziale è un bel testa a testa, almeno fino al 17-18 quando, come nel set precedente, Trestina è più solida e concreta nel momento che conta e mette a segno un break che ci stacca sul 18-24. Accenniamo un recupero ma è troppo tardi e il set finisce 21-25.
Stavolta, purtroppo, non c’è possibilità di raddrizzare la partita e con i due set vinti Trestina conquista meritatamente la finale. Si continua ovviamente a giocare ma ormai da un lato si vola sulle ali dell’entusiasmo mentre dall’altro le ragazze sono svuotate. Ne esce comunque un bel set giocato su buoni ritmi ma che non può certo essere significativo ai fini del punteggio che dice di nuovo Trestina per 25-20.
La montagna era certamente alta da scalare. Le ragazze hanno messo in campo tutto quello che avevano e ci hanno provato. La differenza è stata probabilmente nei dettagli delle fasi clou dei primi due set, specialmente nel primo dove Trestina non ha mai sbagliato mentre noi qualche errore gratuito lo abbiamo commesso e questi errori hanno fatto la differenza.
La stagione è stata comunque eccezionale. La sfortuna ci ha messo lo zampino nel momento decisivo con più di una ragazza non al meglio fisicamente se non addirittura fuori gioco ma siamo certi che il prossimo anno saranno ancora più forti e saranno ancora protagoniste.
Un grosso in bocca al lupo ad Alice per un pronto recupero e appuntamento a tutti in palestra!
