Una partita che lascia l’amaro in bocca

Sconfitta al tie-break tra tensioni e arbitraggio discutibile.

L’atmosfera già dai primi punti ci fa capire che non sarà una partita semplice.
Le ragazze iniziano il primo set in salita, non è sufficiente fare affidamento sulla battuta che è il loro forte e con poca convinzione negli altri fondamentali e qualche svista di troppo dell’arbitro, cedono il set a Marsciano con un parziale di 25-18.
Nel secondo set l’atmosfera si fa sempre più calda, con un arbitraggio decisamente poco convinto e un comportamento da parte della squadra ospitante e del tifo poco corretto, le nostre continuano a lottare e si portano a casa il secondo set che termina 25-20.
Il terzo set è il più combattuto, noi facciamo fatica a mettere palla a terra e alla fine hanno la meglio le ragazze di Marsciano che vincono il set 26-24.
Il quarto set è dominato dalla nostra battuta e con molti ace ci prendiamo il set, lasciando le avversarie a 11 punti.
Al tie break purtroppo iniziamo male, soffriamo soprattutto in ricezione e le ragazze non riescono a reagire. La squadra di casa si aggiudica il set e quindi la vittoria della partita con un parziale di 15-7.

È stata una partita surreale, con atteggiamenti scorretti da parte  della squadra avversaria e del loro tifo. Le ragazze però sanno che non si può dare la colpa solo all’atmosfera che si era creata, perché se si parla solo di pallavolo, le avversarie hanno giocato meglio, erano più convinte e decise.

Nonostante questo, è giusto anche ricordare che l’atteggiamento delle nostre ragazze e della nostra tifoseria è sempre stato corretto nei confronti dell’arbitro e della squadra ospitante a differenza delle avversarie.
Finisce così la fase dei gironi, con un po’ di rabbia e dispiacere, ma le ragazze continueranno ad allenarsi in vista della seconda fase, sempre con dedizione e determinazione.

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