4Chiacchiere con……Francesco Petrangeli

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L’ospite di questa settimana per le nostre quattro chiacchiere è Francesco Petrangeli. Anche lui da molti anni nel mondo della pallavolo con esperienze che spaziano dalle varie categorie giovanili, passando per la Serie D e la Serie C fino alla B2 Nazionale. Con l’Under 14 Femminile Volley Team Orvieto vince il campionato Regionale nella stagione 2010-2011 e partecipa alla fase nazionale.
Con lui oggi parliamo di questa nuova stagione che lo vedrà impegnato come allenatore per le squadre nate dalla collaborazione Orvieto Volley Academy-Volley Team Orvieto.

Quest’anno alleni una squadra che partecipa ai campionati giovanili ma hai anche esperienze nei campionati di Serie, c’è differenza nella gestione del gruppo?
Ci sono sicuramente differenze fra i campionati di serie e le giovanili anche se in passato ho avuto squadre che con le giovani o alcune di esse disputavano anche campionati di serie.
Nel primo caso ti trovi davanti, spesso non sempre, atlete in parte formate, nel secondo devi lavorare in maniera diversa, metterci più del tuo per farle crescere tecnicamente, tatticamente e non solo!!
Per quello che riguarda la gestione del gruppo, soprattutto femminile, ci sono delle differenze dovute all’età e ai caratteri, ma con po’ di pazienza tutto si fa. 

È inevitabile ad inizio stagione parlare di obiettivi. Quali sono i vostri, coach e squadra, sia a livello tecnico che umano con le ragazze?
Il nostro primo obiettivo è divertirci crescendo tecnicamente (questi due aspetti sono legati tra loro) confrontandoci con realtà più forti di noi in quanto lo stimolo aiuta molto.
 Dal punto di vista umano prima si crea un legame fatto di stima reciproca e rispetto, prima si lavora “insieme”, ma direi che siamo già sulla buona strada.  

Anche con gli altri abbiamo parlato della joint venture Orvieto Volley Academy-Volley Team Orvieto. Come sta andando questo “anno zero” e cosa può dare nel lungo termina questa collaborazione alla pallavolo orvietana?
Abbiamo iniziato da due mesi quest’anno “zero” come lo chiami tu, il mio gruppo nello specifico se avesse affrontato la stagione come due entità distinte, probabilmente avrebbe avuto qualche difficoltà. Insieme sono certamente più stimolate, motivate e ci si allena ad un buon livello, più alto sia per qualità che per numeri.
Essendo uno dei promotori del progetto, spero che questa COLLABORAZIONE si trasformi in UNIONE, che i termini NOI e VOI vengano sostituiti da un unico NOI!!!, con la consapevolezza che prendere il buono delle due parti fa crescere tutti.

Concedimi di fare un in bocca al lupo a tutte le atlete, gli allenatori e la dirigenza con un “Daje” particolare allo stupendo gruppo di ragazze che ho allenato fino alla scorsa stagione, so di averlo lasciato in buone mani!

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