La terza giornata del campionato Regionale di Serie D va in archivio con una vittoria per 3-2 contro Città di Castello che, per come si è evoluta la partita, alla fine dei giochi lascia un po’ di amaro in bocca ai ragazzi di coach Giappesi. I tifernati arrivano a punteggio pieno e con una storia negli incontri precedenti che li ha sempre visti uscire vincitori dal Palascalza. Questa volta, inaspettatamente, faticano: gli orvietani partono bene, concentrati e attenti e si portano in vantaggio per 2-0. Poi però, come già accaduto, i nostri atleti sembrano smarrirsi e consentono agli avversari di rientrare, portarsi su 2-2 e guadagnare il tie-break. Qui però è Orvieto a fare la cosa giusta al momento giusto e portare a casa il set per 16-14 e i meritati 2 punti.
Il primo set parte bene; nelle file della Orvieto Volley Academy fa il suo esordio dal primo punto il giovane libero classe 2004 Alessandro Bocchino che gioca un’ottima partita nel corso delle oltre due ore gara. Città di Castello riesce a chiudere il gap iniziale e a portarsi in vantaggio ma Custodi e compagni giocano bene e riprendono gli avversari arrivando al 14-14. Ed è proprio con il capitano al servizio che Orvieto piazza l’allungo decisivo portandosi sul 18-14 con due buone battute che mettono in difficoltà i ricevitori avversari e due punti dell’opposto Alessio Purgatorio, mantenendo poi saldamente in mano il set che si chiude sul 25-20 con un ace di Impannati.
Nel secondo set le due squadre partono a braccetto fino al 6-6. La battuta e il muro di Orvieto salgono, Fiori colpisce da posto 4 e coach Calogeri è costretto al timeout sul 6-10; l’effetto però non è quello sperato e il divario cresce fino al 16-8 per i ragazzi di casa e sarà l’allungo decisivo con il set che si chiude di nuovo con un ace di Impannati sul 25-19.
Qui, purtroppo, la storia si ripete. La pallavolo dimostra ancora una volta di essere un gioco a parte e da una partita che sembrava in discesa gli orvietani si trovano a dover scalare una montagna creata da loro stessi. Aumentano gli errori in attacco e in difesa, la battuta non è più incisiva come nei primi due set e Città di Castello va subito avanti. Nonostante tutto Orvieto rientra e si riavvicina fino al 15-16 ma quando il momento di crisi sembrava poter essere superato gli ospiti prendono il largo e chiudono il set 25-22.
Il quarto set è, per Orvieto, la brutta copia del terzo. Città di Castello prende subito un buon vantaggio che arriva fino a 7 punti. I giocatori di Giappesi sembrano impotenti e, salvo qualche singolo sprazzo, nulla possono per riprendere il set che va agli ospiti per 25-20.
Nel tie-break Orvieto parte bene con un primo tempo e un ace di Impannati. Qualche errore orvietano e un buon gioco portano gli ospiti in vantaggio sul 6-3 ma i nostri non mollano e recuperano fino a cambiare campo in vantaggio di un punto. Mariani in battuta e Impannati a muro dettano il passo e Orvieto va avanti sul 10-7. Le emozioni però non sono finite, Città di Castello torna prepotentemente in partita e va al servizio sul 14-14. Un errore tifernate consegna il match point ad Orvieto che non sbaglia e chiude con un muro di Mingardi sul 16-14.
Il prossimo appuntamento è per Sabato 23 in trasferta in casa della SIR Safety Mericat.